“Le parole fanno più male delle botte”
La puntata di martedì 19 marzo alle ore 11.00 sarà dedicata al tema del Cyberbullismo e gli ospiti saranno due: Paolo Picchio, padre di Carolina, giovanissima vittima di cyberbullismo che, nel 2013, si tolse la vita.
La storia di Carolina consentirà di approdare alla legge n.71 del 2017.
"LA PRIMA LEGGE SUL CYBERBULLISMO
A Carolina è dedicata la prima legge in Europa sul cyberbullismo, approvata all’unanimità il 17 maggio 2017 ed entrata in vigore un anno più tardi (giugno 2018).
Mercoledì 17 maggio 2017 poco dopo le ore 13, l’Aula di Montecitorio vota unanime il disegno di legge a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto al cyberbullismo. La Presidente della Camera, Laura Boldrini, dedica l’approvazione a Paolo Picchio e a sua figlia Carolina tra l’applauso dell’emiciclo."
L'altra ospite sarà Flavia Rizza, vittima dei bulli della sua scuola dagli otto ai quattordici anni, oggi testimonial della campagna itinerante della Polizia di Stato “Una vita da Social” per un uso corretto di internet; Flavia collabora anche con associazioni e scuole.
"Le parole fanno più male delle botte”: questa è l'ultima frase scritta da Carolina Picchio, la quattordicenne vittima di cyberbullismo, che si è suicidata nel 2013. Il padre, Paolo Picchio, sarà ospite della puntata di Radiomediaresistenza (la radio con i ragazzi e per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Viale della Resistenza”) che andrà in onda martedì 19 marzo alle 11:00 sul canale YouTube RadioMediaResistenzaYoung Cesena. Paolo Picchio, che dopo la tragica scomparsa della figlia si è battuto per far approvare la prima legge a tutela dei minori sul web, verrà intervistato dai giovani giornalisti che raccoglieranno in diretta anche le domande da parte dei compagni collegati in diretta youtube dalle classi. Oltre a Picchio la puntata vedrà la presenza di Flavia Rizza, una ragazza vittima di bullismo e che oggi porta la sua testimonianza tra i giovani affinché non accadano più vicende simili. Da vittima, Flavia, con grande coraggio, è diventata simbolo della lotta contro il cyberbullismo e martedì sarà intervistata dai giornalisti di Radiomediaresistenza, per parlare della sua terribile esperienza.
Vista la tematica, urgente e attuale, auspichiamo la partecipazione di tutte le classi; l'attività potrebbe, pertanto, rientrare nelle ore di Educazione Civica.
Si invitano i docenti in orario a collegarsi con le classi per partecipare alla puntata su RadioMediaResistenzaYoung Cesena e formulare domande in chat all’ospite.