La storia

Sezione dedicata alla Storia del nostro Istituto.

Il nostro istituto

Precedentemente nota come "Scuola Media 7", la Scuola Secondaria di Primo Grado "Viale della Resistenza" è diventata tale all'inizio del 21° secolo con l'aggregazione al plesso situato in Via San Colombano, nei pressi dell'Ippodromo di Cesena, di altre 3 plessi che si estendono lungo la dorsale della Via Romea e della E45 in direzione Sud.

Storicamente la scuola ha offerto 4 lingue comunitarie: inglese, francese, spagnolo e tedesco e rappresenta l'unica scuola della città con una offerta formativa così variegata.

Nel periodo tra il 2012 e il 2020 la scuola è cresciuta vedendo aumentare il numero di alunni iscritti, quindi di personale, e si è estesa attraverso la realizzazione di un'area laboratori e di una ciclofficina, dotata di mezzi forniti in comodato d'uso dal Comune di Cesena, ubicate entrambe nell'ampio cortile della Sede di Via San Colombano, che è anche sede degli uffici.

Nello stesso periodo, la scuola ha avviato dei progetti Erasmus sposando una vocazione di internazionalizzazione unica nel suo genere nella città.

La Resistenza

La Resistenza italiana (anche detta Resistenza partigiana, o semplicemente Resistenza, oppure Secondo Risorgimento) fu l'insieme di movimenti politici e militari che in Italia, dopo l'armistizio di Cassibile, si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana.

Nella Resistenza vanno individuate le origini stesse della Repubblica Italiana: l'Assemblea Costituente fu in massima parte composta da esponenti dei partiti che avevano dato vita al Comitato di Liberazione Nazionale e che, a guerra finita, scrissero la Costituzione fondandola sulla sintesi tra le rispettive tradizioni politiche e ispirandola ai princìpi della democrazia e dell'antifascismo.

Il movimento della Resistenza – inquadrabile storicamente nel più ampio fenomeno europeo della resistenza all'occupazione nazifascista – fu caratterizzato in Italia dall'impegno unitario di molteplici e talora opposti orientamenti politici (comunisti, azionisti, monarchici, socialisti, democristiani, liberali, repubblicani, anarchici), in maggioranza riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), i cui partiti componenti avrebbero più tardi costituito insieme i primi governi del dopoguerra.

Il periodo storico in cui il movimento fu attivo ha inizio dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 (il CLN fu fondato a Roma il 9 settembre), e termina nei primi giorni del maggio 1945, durando quindi venti mesi circa. La scelta di celebrare la fine di quel periodo con il 25 aprile 1945 fa riferimento alla data dell'appello diramato dal CLNAI per l'insurrezione armata della città di Milano, sede del comando partigiano dell'Alta Italia. Alcuni storici hanno evidenziato più aspetti contemporaneamente presenti all'interno del fenomeno della Resistenza: "guerra patriottica" e lotta di liberazione da un invasore straniero; insurrezione popolare spontanea; "guerra civile" tra antifascisti e fascisti, collaborazionisti con i tedeschi; "guerra di classe", con aspettative rivoluzionarie soprattutto da parte di alcuni gruppi partigiani socialisti e comunisti.

tratto da https://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italiana